Luglio 2023

Ad Asti un evento formativo per migliorare l’accoglienza in cantina

Lo scopo del seminario di martedì 11 luglio è stato di aiutare le aziende vitivinicole piemontesi a valorizzare al meglio i prodotti e il territorio

Ad Asti un evento formativo per migliorare l’accoglienza in cantina

Anna Sacchetto

Martedì 11 luglio nel suggestivo contesto della Banca D’Asti, in Piazza Libertà 23 ad Asti, si è svolto il seminario formativo gratuito dedicato alla promozione e all’accoglienza nelle cantine dal titolo evocativo “Come comunicare il proprio vino e la propria cantina”.

L’evento – promosso dal Consorzio di promozione I Vini del Piemonte, dall’Associazione Astesana – Strada del Vino e del Cibo e dalla Banca d’Asti –  è stato sapientemente guidato da due autorevoli figure nel settore del turismo e dell’enologia: Ilenia Colucci, consulente ed esperta tour operator, titolare dell’incoming Tour Operator per Langhe e Piemonte Lovelanghe Tour di Alba, nel cuore delle Langhe, e Sandro Minella, apprezzata guida turistica per le province di Cuneo e Torino, sommelier FISAR e assaggiatore ONAV.

L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di fornire ai produttori partecipanti le competenze e le conoscenze necessarie per valorizzare al meglio le cantine e offrire un’esperienza memorabile ai visitatori, questione di grande rilevanza come ha più volte sottolineato nel cappello introduttivo Vitaliano Maccario –  Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – per “pensare locale e agire globale (…) condividendo un sistema comune, perché da soli difficilmente si avanza”.

Il seminario, inoltre, si è rivelato un’opportunità unica per approfondire il mondo dell’enoturismo e scoprire i segreti di un territorio unico nel suo genere, fornendo al tempo stesso strumenti utili per comprendere al meglio la figura dell’enoturista.

Durante il seminario, Ilenia Colucci e Sandro Minella hanno infatti condotto i partecipanti in un viaggio coinvolgente alla scoperta delle strategie più efficaci per promuovere e accogliere i visitatori nelle cantine e, grazie alla loro esperienza pluriennale nel settore, hanno offerto preziosi consigli e insights che si sono rivelati fondamentali per tutti coloro che desiderano creare esperienze indimenticabili nel mondo del vino.

Una delle prime tematiche affrontate è stata proprio la promozione delle cantine e di come sia fondamentale “guardare con gli stessi occhi del visitatore”: Ilenia Colucci ha sottolineato l’importanza di una solida strategia di marketing basata sull’autenticità e identità unica per ciascun produttore che metta in risalto sia i propri punti di forza che le peculiarità del territorio e l’eccellenza dei prodotti offerti.

L’analisi è poi proseguita illustrando le varie sfaccettature del turismo: quello esperienziale, esaminando i concetti di storytelling e storyliving che maggiormente lo caratterizzano, passando al turismo sostenibile – di grande attualità –  che si prefigge di preservare l’ambiente circostante, adottando pratiche sostenibili e promuovendo un turismo consapevole e infine, ultimo ma non meno importante l’importanza del rapporto di scambio reciproco tra enoturista e Tour Operator ma anche tra produttore e Tour Operator: il primo per poter fornire al meglio tutti i consigli su cosa visitare in base alle proprie esigenze e il secondo per dare una consulenza il più completa possibile in modo da promuovere l’attività.

Sandro Minella, successivamente, ha approfondito i diversi profili dell’enoturista analizzandone le esigenze differenti e di come sia fondamentale conoscerne le sottili caratteristiche, in funzione di creare un’offerta unica e studiata ad hoc. Il “valore percepito del vino non è solo il vino” per il turista, quello che conta infatti sono anche aspetti come: i personaggi che si occupano dell’accoglienza in cantina, del packaging, la storia ben raccontata. Ma non solo: bisogna sottolineare l’importanza dell’uso di strumenti digitali, come social media e un sito web curato perché il viaggio esperienziale parte da lì, da una vetrina online che rispecchi quello che troverà poi offline, dal vivo, non dimenticando che si può così raggiungere un pubblico sempre più vasto e interessato.

Altro elemento cruciale per creare un’esperienza coinvolgente per i visitatori è una comunicazione chiara ed efficace, che trasmetta la passione e l’expertise del produttore e coinvolga emotivamente il pubblico da parte del personale di cantina, capace di fornire informazioni sulle tecniche di degustazione e abbinamento cibo-vino, trasmettendone la storia e il valore dietro ogni sorso di vino. Oltre a questo, la presentazione di un ambiente curato nel dettagli (dalla connessione internet, ad un pos funzionate per esempio) rappresenta un valore aggiunto per completare l’esperienza enoturistica e lasciare un ottimo ricordo.

Il seminario tenuto da Ilenia Colucci e Sandro Minella sulla promozione e accoglienza in cantina è stato un evento di straordinaria rilevanza per tutti coloro che operano nel settore enoturistico, come ha anche più volte evidenziato anche il Sindaco di Asti e Presidente della Provincia, Maurizio Rasero, presente alla serata, per la promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio attraverso un’accoglienza di qualità, elementi fondamentali per far conoscere e apprezzare a livello internazionale un territorio ricco di storia, tradizione e vino di alta qualità.

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Ph. credits I vini del Piemonte