Maggio 2020

Consorzio Romagna, Ruenza Santandrea alla presidenza

Si parla intanto di un direttore toscano per il Consorzio dell’Asti

Consorzio Romagna, Ruenza Santandrea alla presidenza

Mercoledì 27 maggio l’assemblea annuale dei soci del  Consorzio Vini di Romagna ha eletto all’unanimità la faentina Ruenza Santandrea, nome noto e apprezzato nel panorama vinicolo regionale, nazionale ed europeo per gli importanti incarichi ricoperti in questi ultimi quindici anni nel settore. La Santandrea, prima presidente donna nella storia del Consorzio Vini di Romagna in 58 anni dell’ente, succede a Giordano Zinzani, che lascia dopo quattro mandati triennali. Rinnovato anche l’intero consiglio di amministrazione, con rappresentanti della cooperazione e delle cantine private.

«Consapevole di andare a ricoprire questo importante ruolo in un momento storico decisamente complicato per il vino romagnolo, e non solo, spero nell’impegno di tutti per dare nuovo slancio al nostro settore – dichiara la neo Presidente Santandrea – . Tutti possono fornire il proprio contributo e assieme dobbiamo iniziare a ragionare, da subito, su quali azioni e quali strategie mettere in campo per promuovere i nostri vini, figli di un territorio ricco di cultura, tradizioni, gastronomiaRingrazio quindi per la fiducia espressa dal CdA nei miei confronti e adesso al lavoro, uniti e compatti. Solo così riusciremo a valorizzare i nostri prodotti, ben oltre il Covid-19».

Prima di ricoprire il ruolo di Presidente del Gruppo Cevico e delle società controllate dal 2005 al 2017, la Santandrea svolgeva attività professionale come consulente di direzione e di sindaco revisore, collaborando alla costituzione di importanti consorzi del mondo produttivo.

Durante la presidenza di Cevico, è stata anche responsabile del settore vino nazionale dell’Alleanza delle Cooperative, lanciando Vivite, il festival del vino cooperativo, e promuovendo il coordinamento europeo cooperativo del vino con francesi e spagnoli.

Dopo aver lasciato la presidenza di Cevico  ha ricoperto il ruolo di Presidente di “Bolè srl”, società nata per produrre e lanciare lo spumante ottenuto da Romagna Trebbiano DOC; incarico tutt’ora in corso.

Cambiando regione: in Piemonte la direzione del Consorzio dell’Asti e Moscato d’Asti, vacante dopo il pensionamento di Giorgio Bosticco, dovrebbe andare, secondo indiscrezioni di stampa al momento non confermate da note ufficiali, all’attuale direttore del Consorzio del Brunello di Montalcino (e prima del Morellino di Scansano) Giacomo Pondini.