Aprile 2022

E’ di nuovo Vinitaly

Dopo due anni di stop torna a Verona la più grande kermesse del vino. Padiglioni pieni e centinaia di eventi accoglieranno i visitatori

E’ di nuovo Vinitaly

da comunicato stampa Verona Fiere

Un quartiere espositivo al completo, crocevia internazionale delle tendenze e del business per 4.400 aziende da 19 nazioni. Torna in presenza, dopo due anni di stop forzato, l’edizione più attesa di Vinitaly, a Veronafiere dal 10 al 13 aprile. E lo fa incrementando ulteriormente il proprio posizionamento sui principali mercati della domanda di vino italiano, a partire da quelli più maturi fino agli emergenti. Infatti, i top buyer da 50 Paesi già accreditati a Vinitaly sfiorano quota 700, con in testa la delegazione dal Nord America. Una mappa, quella prevista dell’ingente piano di incoming realizzato dalla SpA veronese e da Ice Agenzia, che copre le aree più strategiche dall’Atlantico al Pacifico fino all’Europa e, da quest’anno, anche all’Africa; una campagna che nel corso dei mesi ha dovuto tener conto sia dell’evoluzione sanitaria che dell’inaspettato scenario geopolitico.

Per il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese: “Dopo due anni di assenza, Vinitaly ritorna alla sua collocazione originale, con un quadro espositivo che lo riporta idealmente alle edizioni pre-pandemia. Un risultato non scontato che, nel confermare la centralità della manifestazione, premia il piano di sviluppo di Vinitaly iniziato già nel 2018 e perfezionato proprio in questi ultimi due anni”. Infatti, ha proseguito Danese: “Potenziamento del business in fiera, selezione degli operatori e incremento della quota estera sono le direttrici di lavoro che impegneranno ulteriormente la fiera di Verona anche nel medio termine, ovviamente al netto di contesti emergenziali”.

Tra le start-up novità nei 17 padiglioni, fissi e temporanei, specificamente dedicati alla 54ª edizione di Vinitaly, oltre all’area del ‘quarto colore del vino’ sugli Orange wine, quelle di “MicroMegaWines Micro Size, Mega Quality”, la nuova sezione riservata alle produzioni di nicchia a tiratura limitata e di altissima qualità, di Organic Hall che implementa l’offerta di Vinitaly Bio e della Mixology, che dopo il numero zero di ottobre 2021, debutta ufficialmente con un proprio format.

Per quanto riguarda gli eventi, sono circa 30 i convegni in programma a Verona e 76 le super degustazioni che portano la firma anche di Vinitaly.

Segnaliamo alcuni convegni tecnici (il programma completo sul sito (www.vinitaly.com):

Lunedì 11:
Accademia della vite e del Vino: Il Vino dal mito al diritto, Sala Puccini, 10,30

Edagricole:  Più competenze, flessibilità e creatività per affrontare un mercato che cambia,  Sala Respighi, 14,30

Serena Wines e Vinophila: L’innovazione digitale al servizio del settore vitivinicolo: dal vigneto al consumatore, Sala Vivaldi, 14,30

Martedì 12

Edagricole: Vitigni minori/poco diffusi crescono (e fanno rete).  Sala Respighi, 14,30.   Nel corso dell’evento presentazione del libro “Atlante dei vitigni e vini di territorio. Genotipi italiani autoctoni poco noti e diffusi”.

In contemporanea a Vinitaly (inaugurazione domenica 10 aprile alle ore 10.30, con focus dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly “Il vino italiano è pronto per le sfide del mercato americano?”) anche Sol&Agrifood, Enolitech e Vinitaly Design, mentre i wine lover sono attesi al fuorisalone Vinitaly and the city, in programma dall’8 all’11 aprile con un palinsesto di eventi e degustazioni nelle vie del centro e nei set più esclusivi di Verona.

Tutte le informazioni  sul programma di Vinitaly, quest’anno più ricco che mai, sul sito  www.vinitaly.com