Luglio 2021

Elvira Bortolomiol alla presidenza del Conegliano Valdobbiadene DOCG

In Piemonte Stefano Chiarlo presiederà l’Associazione Produttori del Nizza

Una donna per la prima volta alla guida del Consorzio che tutela il vino delle verdi e ripide colline della zona classica del Prosecco, quella di Conegliano-Valdobbiadene e comuni circostanti.  E’ Elvira Bortolomiol, laureata in Agraria, vicepresidente della omonima cantina trevigiana, noto marchio del territorio. La Dr.ssa Bortolomiol era già vicepresidente del Consorzio stesso.
“Sono molto onorata  dell’incarico – afferma la neopresidente-. Sono nata in una famiglia che ha visto crescere la storia del Prosecco nel mondo e che ne è stata partecipe. Ci aspettano ancora tantissime sfide, ce lo richiede il territorio in cui affondiamo le nostre radici perché va tutelato e valorizzato in termini di paesaggio e di sostenibilità ambientale e lo impone la competitività del mercato globale, che come abbiamo già sperimentato, premia l’eccellenza del nostro prodotto. I prossimi anni saranno uno stimolo appassionante per continuare l’attività di promozione e comunicazione della Denominazione in Italia e nel mondo”.

In Piemonte   è stato eletto presidente dell‘Associazione del Nizza Stefano Chiarlo, che succede a Gianni Bertolino. “E’ un grande orgoglio ricoprire questo importante ruolo e ringrazio tutti per la fiducia riposta nella mia persona. L’Associazione è una realtà ad oggi in grande crescita e la nostra denominazione Nizza DOCG è sempre più nota. Il mio impegno, in questo mandato, sarà quello di proseguire nel percorso intrapreso da chi mi ha preceduto per continuare a dare voce al nostro territorio e ai produttori. Sono conscio che mi attendono sfide importanti, ma di sicuro il Consiglio di amministrazione saprà fare gruppo e come sempre spingere verso la direzione giusta” commenta  Chiarlo.  “Sono molte le attività che vogliamo portare avanti per proseguire il cammino dell’Associazione che nel 2022 compirà 20 anni: tra queste la regolamentazione degli impianti e la modifica del disciplinare per inserire le unità geografiche aggiuntive, i cosiddetti cru. Obiettivi che porteremo avanti in sinergia con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato”  sottolinea il Presidente.