di Monica Massa
Sono stati davvero tantissimi coloro che a ferragosto si sono svegliati molto prima del sorgere del sole per partecipare alla camminata tra i vigneti organizzata dal CAI sezione di Ovada con partenza da Roccagrimalda e arrivo a Carpeneto (AL) alla Tenuta Cannona per assistere al concerto dell’Orchestra Classica di Alessandria diretta dal M° Andrea Oddone (già direttore per quattro edizioni del tradizionale “Concerto Sinfonico di Ferragosto” trasmesso in diretta da RAI3) e con la partecipazione straordinaria della giovane ma già pluripremiata violoncellista Margherita Succio, nata a Genova ma Ovadese di adozione, classe 2001. Un repertorio classico che però ha reso omaggio anche a grandissimi compositori contemporanei come Astor Piazzolla e Ennio Morricone.

L’ottimo successo di pubblico di questo appuntamento che, a dispetto delle previsioni meteo, è stato suggestivo non solo per la musica e il panorama che si sono potuti godere dal prato all’ingresso della Tenuta, ma anche per il cielo sereno che ha regalato la vista di una luna meravigliosa prima e i colori accesi del sorgere del sole poi, si deve all’attività di collaborazione stretta tra l’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato, la sezione del CAI di Ovada, la Regione Piemonte, le amministrazioni locali e la fondazione Agrion che gestisce la Tenuta Cannona, un centro sperimentale per la vitivinicoltura del territorio dalle grandi potenzialità. L’impegno di arrivare in tempi brevi al completo recupero della Tenuta è stato testimoniato dalla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Protopapa che si è complimentato con gli organizzatori di Buongiorno Dolcetto per aver dato con questa iniziativa un segnale di speranza “per i nostri territori veramente martoriati da troppo tempo”.
Al concerto è seguita la colazione offerta dal comune di Carpeneto con la possibilità di degustare, a cura dell’Enoteca di Ovada, l’Ovada Docg, il vino simbolo del territorio. Buongiorno Dolcetto è stata anche l’occasione per promuovere Ovada Revolution in programma domenica 23 ottobre, una iniziativa (organizzazione Slow Food del Gavi e Ovada e Consorzio di tutela Ovada Docg) che con partenza dall’Enoteca Regionale di Ovada suggerisce quattro diversi itinerari alla scoperta dei produttori dell’Ovadese, che apriranno le loro cantine per far degustare i loro vini e i prodotti del territorio.
Per informazioni e iscrizioni www.ovadarevolution.it