Ottobre 2019

I dazi di Trump, stangata in arrivo

Per ora sembrerebbero esclusi i vini e l’olio. Pubblichiamo la lista dei prodotti.

I dazi di Trump, stangata in arrivo

Maurizio Gily

Una nuova imposizione tariffaria del 25% per l’importazione negli Stati Uniti dovrebbe colpire soprattutto l’agroalimentare, con prodotti caseari e salumi in cima alla lista. Tra questi Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Pecorino romano, Provolone, Mozzarella  La decisione è scattata dopo il via libera del Wto agli Stati Uniti, che ha stabilito che gli Usa potranno imporre dazi agli europei per 7,5 miliardi di dollari come compensazione per gli aiuti illegali concessi al consorzio aeronautico Airbus. I dazi dovrebbero scattare dal 18 ottobre, salvo accordi tardivi nel negoziato.

Pubblichiamo a questo link l’elenco provvisorio dei beni soggetti al dazio dal sito dello “Office of the United States Trade Representative”

https://ustr.gov/sites/default/files/enforcement/301Investigations/EU_Large_Civil_Aircraft_Final_Product_List.pdf

La produzione italiana di latte e formaggi e di numerosi altri prodotti rischia il tracollo. L’amara constatazione è che le contromisure americane per una operazione economica di un consorzio franco-tedesco a favore dell’industria aeronautica andranno a colpire il settore agroalimentare italiano, che non ha nessuna colpa. Questo potrebbe far pensare (come si suol dire a pensare male si fa peccato ma spesso si indovina) a un’operazione studiata anche per soffiare sul fuoco “sovranista”. La presidenza Trump non ha mai nascosto troppo il suo desiderio che l’Unione Europea si sfasci, e dal suo punto di vista si capisce abbastanza bene perché.

L’Europa intanto prepara contromisure. il WTO ha riconosciuto anche all’Europa il diritto di imporre dazi agli USA per altre controversie. La trattativa continua ma le speranze di evitare la stangata a questo punto sono minime.

La foto in apertura è del Consorzio Parmigiano Reggiano