Dicembre 2022

Il biologico rallenta?

Il segnale arriva dalla Francia

Il biologico rallenta?

Secondo un articolo pubblicato su Vitisphere.com nel vigneto biologico francese inizia a montare il malcontento: i commercianti riducono o annullano contratti per l’acquisto di vini biologici sfusi da cantine cooperative e private in Languedoc, Rhône, Bordeaux… Un inizio di inversione di tendenza a causa dell’aumento dell’offerta a fronte di una domanda che non segue questa dinamica, anche per la riduzione del potere d’acquisto.
Per i sostenitori dello sviluppo sostenibile del settore vitivinicolo stiamo scontando una crisi temporanea e non strutturale, e ricordano che la vendita diretta è al centro del marketing biologico.
Per il momento si assiste sui mercati all’ingrosso a una convergenza dei prezzi verso il convenzionale, ma ovviamente questo non ripaga i costi degli investimenti e della gestione del biologico.