Nell’Area Archeologica Libarna a Serravalle Scrivia, una giornata dedicata a: “Il Passito dal Passato“. Dall’antico Acinaticum al Passito di Libarna, un vino che arriva dal passato e unisce le Colline del Gavi con le Terre Derthona, passando dalla Val Borbera.
Presentazione del progetto eno-culturale.
PROGRAMMA
- Si parte al mattino con visite guidate all’area Archeologica Libarna a cura del personale della Soprintendenza;
Dalle 15 si susseguiranno gli interventi di:
- Stefano Maggi e Manuela Battaglia dell’Università di Pavia, insieme a quello di Lorenzo Zamboni dell’Università di Milano, che illustreranno la coltivazione della vite e la produzione, il consumo e il commercio del vino in età romana; seguirà l’intervento dell’archeologa Carla Manganelli, mentre l’archeologa Marica Venturino, già direttore dell’area archeologica di Libarna e Iudica Dameri, di Libarna Arteventi, racconteranno la nascita del progetto inserito nel percorso “Archeosapori”.
- Maurizio Montobbio e Gian Paolo Repetto, insieme al produttore Ezio Poggio, all’enologo Francesco Bergaglio e al sommelier Paolo Novara condurranno il workshop dedicato alla produzione dell’Acinaticum – il Passito di Libarna – e dei passiti attualmente prodotti in questo territorio, alle sue potenzialità e ai suoi possibili sviluppi nel mercato enologico.
- Davide Ferrarese di VignaVeritas presenterà le nuove mappe che ha realizzato sulle Denominazioni del Gavi Docg e dei Colli Tortonesi, in cui sono riportate le aree vitate all’interno dei singoli territori comunali.
A seguire:
- Degustazione di Acinaticum – Passito di Libarna e di altri passiti piemontesi, abbinati a eccellenze dolciarie del territorio, tra cui amaretti di Gavi, baci di Libarna, baci di dama di Tortona. Saranno presenti banchi d’assaggio di Gavi Docg, Derthona e Terre di Libarna Timorasso, serviti da sommelier AIS, con degustazione di prodotti tipici delle rispettive aree di produzione, tra cui farinata, coppa al Gavi, Montebore, salame nobile del Giarolo, serviti dagli allievi del corso in “Enogastronomia” dell’Istituto Superiore “Ciampini-Boccardo” di Novi Ligure.
L’evento è aperto al pubblico, ad ingresso gratuito, previa prenotazione obbligatoria e esibizione della certificazione verde COVID-19 (info: www.libarna.al.it – www.scoprilibarna.it).