Maggio 2020

Kenja® il nuovo fungicida per il controllo della botrite in vigneto

Belchim propone l’antibotritico attivo su tutti gli stadi di sviluppo del patogeno

Kenja® il nuovo fungicida per il controllo della botrite in vigneto

Il catalogo di Belchim Crop Protection vede l’arrivo di un nuovo alleato per la difesa della vite: il suo nome è KENJA®, l’antibotritico a base di Isofetamid (400 g/L). Questa sostanza attiva appartiene al gruppo chimico degli inibitori della succinato deidrogenasi: sostanze che inibiscono la produzione di energia prodotta dalla catena respiratoria delle cellule del fungo, interrompendo così la produzione di amminoacidi, lipidi e acidi grassi.

Ciò che rende unico Isofetamid è la sua struttura molecolare flessibile, che gli conferisce una maggiore adattabilità alle modifiche sul sito di azione del fungo e una minore incidenza di resistenze incrociate con altri fungicidi con uguale meccanismo d’azione.

KENJA® è autorizzato  per il controllo della botrite su vite (da vino e da tavola) e fragola, e della monilia su albicocco e ciliegio.

Il fungicida possiede un’azione translaminare, cioè penetra nella lamina fogliare raggiungendo anche le superfici vegetali non direttamente trattate evitando così di essere dilavato dalle piogge. Il prodotto risulta selettivo nei confronti della coltura, degli insetti utili e impollinatori. KENJA® non sporca la vegetazione ed i frutti trattati ed è caratterizzato da una lunga persistenza di azione.

Il nuovo prodotto di Belchim è efficace su tutti gli stadi dello sviluppo della Botrite, dalla germinazione delle spore alla crescita del tubetto germinativo, dalla penetrazione alla crescita del micelio, fino alla sporulazione: ha quindi un’azione curativa oltre che preventiva. L’abbattimento della carica del patogeno in campo favorisce il prolungamento della shelf-life della frutta in post-raccolta, consentendo la drastica riduzione di sprechi sia per la GDO che per il consumatore finale.

Nel catalogo Belchim, KENJA® va ad affiancare OHAYO® (Fluazinam 500 g/L), l’unico antibotritico autorizzato su vite da tavola e vite da vino.

Da oggi, la strategia Belchim per il controllo  della botrite in vigneto prevede un trattamento con OHAYO®, alla dose di 1 L/ha, in fase di fine fioritura, seguito dal trattamento con KENJA®, a 1,5 L/ha, nella fase fenologica più critica, pre-chiusura grappolo oppure durante la fase di maturazione degli acini d’uva.

Per maggiori informazioni visita il sito www.belchim.it

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