Produzione in calo nel 2019, qualità buona, e aumenta l’imbottigliato.
Bisognerà aspettare gli ultimi dati per avere un bilancio definitivo, ma si può già dire che anche in Langa la vendemmia 2019 ha fatto registrare un lieve calo di produzione: dalle colline del Barolo e Barbaresco fino a Dogliani, passando per Alba, «per tutte le varietà e di conseguenza tutte le denominazioni, si constata un lieve calo di produzione a beneficio della qualità e dell’equilibrio». Lo rilevano i tecnici del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani nell’analisi dell’annata appena conclusa. Un andamento che rispecchia la situazione generale tra i vigneti del Piemonte, dove la produzione di vino è stimata in calo del 10%. Se da una parte cala la produzione, dall’altra cresce invece l’imbottigliato di Barolo, Barbaresco e la denominazione Langhe. Al 30 novembre 2019, il Barolo si attesta a 10.160.000 bottiglie, 840 mila in più rispetto allo stesso periodo 2018 (+9%); anche il Barbaresco fa un +9% nei primi 11 mesi dell’anno con 3,5 milioni di bottiglie, in crescita di 296 mila unità. Continua l’exploit del Langhe Nebbiolo con 6,8 milioni di bottiglie, 800 mila in più in un solo anno, in percentuale +14%.
“Dopo una vendemmia positiva come quella appena conclusasi, possiamo aspettarci vini eleganti ed equilibrati. Nel frattempo, ci prepariamo a presentare le nuove annate delle nostre DOCG e DOC con due appuntamenti imperdibili”, ha spiegato il presidente del Consorzio di Tutela Matteo Ascheri.
La prima occasione per assaggiarle in anteprima sarà a Grandi Langhe 2020, la due giorni di degustazione delle nuove annate di Docg e Doc di Langhe e Roero in programma il 27 e il 28 gennaio ad Alba. L’evento è riservato agli operatori professionali che potranno assaggiare le etichette di 206 cantine. La manifestazione sarà in un’unica location, il Palazzo Mostre e Congressi, e gli spazi espositivi saranno suddivisi in base ai Comuni di provenienza delle cantine. Successivamente il Consorzio si sposterà a New York con oltre 200 produttori, per il primo Barolo&Barbaresco World Opening.
dall’Ufficio Stampa del Consorzio
Fiammetta Mussio
foto: Barbaresco dalla riva del Tanaro