Ottobre 2020

“Ma tu ce la metti un po’ di zeolite?”

Non è un rimedio universale, ma un aiuto naturale e molto utile per la difesa della vite

“Ma tu ce la metti un po’ di zeolite?”

Marco Pierucci, Fabio Burroni
Agronominvigna

da Millevigne 3/2020

E’ la domanda ricorrente che da qualche tempo circola fra tecnici di campo a cui risponderemo, per  quanto ci riguarda, solo alla fine di questo articolo. No, non ora, ma solo alla fine dell’articolo, abbiate un po’ di pazienza.
Le zeoliti hanno conquistato un’aura di rimedio polivalente e forse è proprio questo rassicurante profilo multiuso che ne sta determinando un discreto successo commerciale a tutte le latitudini.
Parliamo di zeoliti al plurale non a caso e in questo articolo vedremo perché. Si capisce da subito che non sono rappresentate da un’unica sostanza e soprattutto che a fronte della loro facilità d’uso, anzi spesso della leggerezza con cui sono utilizzate in campo, celano in realtà una complessità sia sul versante fisico-chimico, sia sul versante relativo alle modalità e finalità applicative.

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