Maggio 2022

Monferrato Casalese, la mappa di ENOGEA

L’ultima pubblicazione del più famoso “cartografo del vino” a livello internazionale, Alessandro Masnaghetti, riguarda la parte settentrionale del Monferrato, con la sua antica capitale

Monferrato Casalese, la mappa di ENOGEA

di Monica Massa

Nella sede del Museo Civico di Casale Monferrato (AL) alla presenza dei produttori vitivinicoli locali riuniti nel Consorzio colline del Monferrato casalese e di numerosi sindaci, Alessandro Masnaghetti ha presentato il 23 aprile scorso, fresca di stampa, la carta delle zone e dei vigneti del Monferrato Casalese. Questo lavoro meticoloso di mappatura dei vigneti esistenti “ad oggi” è espressione della visione di Masnaghetti secondo la quale “Una zona vinicola è una zona vivente”.  La Carta riproduce, in scala 1:52000, le zone e i vigneti dei 33 comuni del Monferrato casalese corrispondenti alle aree di produzione delle DOC Grignolino del Monferrato casalese, Rubino di Cantavenna, Gabiano e della DOCG Barbera del Monferrato Superiore ed è arricchita da un compendio geologico a cura del geologo e sedimentologo Alfredo Frixa, il quale nel suo intervento “Il mare nei vigneti” ha sottolineato come i suoli del Monferrato siano calcareo-marnosi in quanto frutto dei sedimenti dei fondali marini, profondi anche 200 metri, che fino a 20 milioni di anni fa ricoprivano le colline monferrine. Il lavoro di Masnaghetti è stato il tentativo di andare a recuperare le tradizioni del territorio per farne anche un volano per lo sviluppo turistico; non è un caso che l’opera sia in italiano e inglese. L’impegno verso la promozione non si deve però limitare alla mappa che – ha detto il divulgatore rivolgendosi ai produttori e ai sindaci – “è solo uno strumento, bisogna saperla usare e fare squadra. I produttori di vino sono chiamati a essere promotori del territorio nel suo complesso, raccontando non solo dei propri vini e dei propri vigneti”.

Per ricevere copie della Carta scrivere a info@vinimonferratocasalese.it