Marzo 2020

Netsens: da 15 anni siamo in campo

Agrometeorologia e difesa: numerose innovazioni in arrivo per la campagna che sta cominciando

Netsens: da 15 anni siamo in campo

Era la primavera del 2005 quando il team di Netsens ha realizzato e installato il primo sistema distribuito in grado di fornire informazioni accurate sulle condizioni microclimatiche all’interno dei filari di un vigneto. L’idea era talmente innovativa che tutti i principali organi di stampa dettero risalto alla notizia, non solo in Italia. Grazie contributo dell’Unione Europea furono poco dopo realizzati e sperimentati altri quattro sistemi in altrettante aziende vitivinicole italiane e francesi. Ormai la strada era aperta ed un nuovo strumento ben più efficace delle convenzionali centraline, o “capannine”, era stato messo nelle mani degli agronomi per valutare con precisione i rischi di infezione e intervenire tempestivamente risparmiando trattamenti.

Da allora Netsens ne ha fatta di strada mantenendo fermi due principi, quello di innovare costantemente per rendere sempre più accurate ed affidabili le rilevazioni dal campo e quello essere al fianco dei propri clienti con un servizio di assistenza continuo, disponibile per tutto l’anno senza interruzioni. Per raggiungere i propri obiettivi la società ha sviluppato non solo il sistema di comunicazione wireless, ormai alla terza generazione, ma anche tutti i sensori necessari e ha sviluppato anche i modelli agronomici per la valutazione del rischio infezioni. Uno sforzo di Ricerca e Sviluppo formidabile che ha pagato in termini di qualità e di convenienza per i clienti, come testimoniano gli oltre duemila i sistemi installati in tutto il mondo, per la maggior parte nel settore della viticultura.

‘Il segreto del nostro successo’, dice l’ing. Antonio Manes, a.d. di Netsens, ‘sta nel fornire soluzioni chiavi in mano, dai prodotti e servizi, all’installazione e manutenzione, fino all’assistenza clienti, tempestiva ed efficace. Sappiamo quanto sia deprimente richiedere assistenza senza ricevere risposta e per questo abbiamo in azienda un servizio  dedicato  in grado di effettuare diagnostica remota e di tracciare il prodotto secondo gli standard della nostra certificazione ISO 9001’.

Da allora, altri si sono poi incamminati sulla strada tracciata da Netsens, l’essere stati i primi, però, ha consentito di mantenere un costante vantaggio in termini di prestazioni e qualità, un vantaggio che i clienti hanno riconosciuto in Italia e all’estero.  L’ultimo nato in casa Netsens, il sistema IoT consente oggi di coprire aree vaste, fino a 15mila ettari, fornendo le stesse informazioni delle centraline convenzionali con un abbattimento dei costi del 50% e semplificando enormemente i costi di installazione e manutenzione. Una soluzione che consente di estendere i benefici dell’agricoltura di precisione ad interi comprensori e che costituisce la chiave di accesso all’Agricoltura 4.0.

Dalla lontana primavera del 2005, Netsens ha costantemente investito per mantenere il primato acquisito, un impegno continuamente rinnovato per fornire ai propri clienti il meglio che la tecnologia è in grado di offrire ed essere all’altezza del nome che la Società si è conquistata sul mercato.

Anche quest’anno saranno introdotte numerose novità, soprattutto sulla piattaforma Cloud LiveData: queste riguardano principalmente la semplicità di navigazione e l’accessibilità dalle piattaforme mobile (smartphone e tablet) che ormai rappresentano circa il 70% degli accessi complessivi. Inoltre sarà introdotto un sostanziale miglioramento del modello di calcolo per l’Oidio della vite, che da semplice modello di rischio considererà nel dettaglio le fasi ascosporiche e conidiche, fornendo così uno strumento in più per una gestione agronomica sostenibile e consapevole.