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Viticoltura
Garganega la regina del Soave
Di Giovanni Ponchia Dicembre 2019La storia del vitigno Garganega è legata in modo indissolubile alla storia dei vini bianchi di Soave, pur rappresentando una varietà-chiave nel panorama del vigneto Italia. In copertina, grappolo di Garganega, sullo sfondo le mura di Soave (foto Giulia Cavedini). Già nel 15 a.C. il territorio veronese faceva parte amministrativamente della Rezia inferiore, insieme all’Alto Adige e alla Valtellina; risalgono proprio a quel periodo le annotazioni storiche legate alla qualità dei vini retici, effettuate da vari scrittori romani tra cui Plinio il Vecchio e Marziale, relative quasi certamente ai vini prodotti nell’agro veronese, dove i “Pagus” soavesi che si estendevano da Colognola ai Colli a Monteforte continuarono a produrre vini anche nell’epoca successiva alla caduta dell’Impero Romano.