
L'Editoriale
Far appassire le uve ma non le idee
Di Maurizio Gily Dicembre 2019Con questo numero, largamente dedicato al Piemonte, Millevigne conclude un ciclo.
2012 /
L'Editoriale
Con questo numero, largamente dedicato al Piemonte, Millevigne conclude un ciclo.
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Viticoltura
Negli ultimi anni la diffusione del Sauvignon è ulteriormente aumentata e la chiave del suo successo è da ricercare principalmente nei livelli qualitativi che riesce a raggiungere negli ambienti vocati, nell’intensa espressione olfattiva, associata comunque a un’elevata bevibilità, oltre che in un profilo aromatico caratteristico che lo rende, alla pari degli aromatici, facilmente riconoscibile; l’importanza di questa caratteristica non è assolutamente trascurabile, dal momento che è in grado di gratificare, e nel contempo fidelizzare, il consumatore di vini di fascia alta, sempre più attento anche all’identificazione del prodotto.
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Legislazione
Ci sono nuove norme su etichettatura e confezionamento. Il D.M. 13 agosto 2012 contiene diverse novità e precisazioni. Ne ricordiamo qui soltanto alcune.
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Viticoltura
Partendo dalle nuove “emergenze” il prof. Scienza dell’Università di Milano ha tracciato le linee guida per la creazione di nuovi portinnesti, spiegando anche il progetto di studio applicato ai nuovi portinnesti: M1, M2, M3, M4.
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Enologia
© Vitenda 2013, per concessione Edizioni Vit.En.
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Enologia
L’obiettivo è recuperare l’anidride carbonica prodotta nella fermentazione, comprimerla e purificarla per poi riutilizzarla in altri processi agroindustriali.
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Enologia
I primi esperimenti furono condotti, in Francia, nel 1851, da Rousseau e da Brillè che fecero rifermentare dei vini in grandi botti di legno rinforzate con grandi cerchi di ferro. Il nuovo recipiente si chiamò enoforo
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Economia e Diritto
Il tema scelto quest’anno è “Il coraggio delle scelte”. E non solo perché questa è la vendemmia più povera d’uva dal dopoguerra a oggi. Negli ultimi anni, la crisi internazionale ha costretto anche i viticoltori a cambiare prospettiva: dalla vigna alla cantina, fino al modo di approcciarsi al mercato e ai consumatori.
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Economia e Diritto
Vignaioli al telefono. Intervista a Maurizio Vellano.
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Cultura & Società
Costituito nell’estate del 2011, con il supporto della regione Piemonte, ha debuttato in squadra durante l’ultimo Vinitaly. Suo obiettivo è quello di far conoscere i vini e le eccellenze del Piemonte soprattutto all’estero e nei mercati emergenti come quello asiatico.
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Cultura & Società
Sembra che qui ai piedi delle colline dell’oltrepò si stia terminando un vero gioiello: un centro di valorizzazione dell’agroalimentare lombardo d’eccellenza che dovrà portare il nome dell’Oltrepò nel mondo. In parte questo succede già, tramite gli studenti della Università di Milano di Viticoltura ed Enologia al loro terzo anno a Riccagioia, con le visite nelle vicine aziende e in altre parti d’Italia. Dopo Riccagioia, dove si è creato il polo regionale vitivinicolo soprattutto per la formazione, ricerca e sperimentazione, oggi si parla di Cassino Po, una frazione di Broni dove aprirà in primavera 2013 la Cascina Cassino Po, una struttura ricettiva idonea ad accogliere la cittadella dell’Enoturismo con l’Enoteca regionale Lombarda e l’Ecomuseo del Vino.
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Legislazione
Che i vini DOC e DOCg, e dal primo agosto anche gli IgT, debbano essere assoggettati a controlli, e che siano i produttori a doverne sostenere i costi, è ormai un concetto pienamente compreso anche se non entusiasticamente accettato; la pubblica amministrazione non è più disponibile a pagare con soldi collettivi un’attività di controllo e certificazione che crea valore aggiunto solo per gli imprenditori che valorizzano i propri vini fregiandoli con una denominazione.