Sommario

01 / 2015

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Viticoltura

Novità difesa vite 2015

Di Daniele Dellavalle Dicembre 2019

Le novità sono legate essenzialmente all’introduzione, da parte di quasi tutte le ditte produttrici e/o distributrici, di nuove formulazioni o di nuove combinazioni di principi attivi già presenti sul mercato; in questo articolo eviteremo di elencarle, sia perché alcuni cataloghi sono ancora in preparazione e altri nuovi prodotti potrebbero essere presentati nel corso della stagione, sia perché queste hanno una rilevanza tutto sommato contenuta.

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Viticoltura

Efficacia di Enervin Top contro peronospora

Di Paolo Viglione, Daniele Ronco, Ilaria Ferri, Gian Tabanelli Dicembre 2019

La peronospora della vite (Plasmopara viticola [Berk. et Curtis] Berl. et de Toni) è la più importante e temuta malattia di origine crittogamica che colpisce la vite in molti degli areali viticoli europei. Pur essendo note le esigenze climatiche di P.viticola, la dinamica dello sviluppo dell’infezione non è ancora completamente chiara e non sempre risulta facile predirne l’andamento epidemiologico.

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Viticoltura

Esca da questa vite!

Di Fabio Burroni, Marco Pierucci Studio Associato Agronominvigna Dicembre 2019

A scanso di equivoci sarà meglio chiarire da subito che contro il complesso del Mal dell’Esca non esistono esorcismi che si siano dimostrati efficaci. D’altro canto, il termine complessità è un eccellente descrittore della malattia ed è la principale causa che rende difficile mettere a punto strategie di lotta semplici ed allo stesso tempo efficaci. Per queste ragioni riteniamo che una sua trattazione, per breve che sia, necessiti di un approccio multitematico.

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Viticoltura

Per tutti è tempo di agrometeorologia 2.0

Di Maurizio Gily Dicembre 2019

Tecnologie più avanzate, ma anche più semplici nell’utilizzo e più economiche di quelle di prima generazione, forniscono al viticoltore un “supporto alle decisioni” che consente alle aziende di conoscere meglio territorio e vigneti, organizzare meglio i lavori, centrare i trattamenti fitosanitari e, almeno in alcune annate, risparmiarne un certo numero.

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Viticoltura

Tessitura del suolo e qualità dell’uva

Di Alessandra Ferrandino, Marco Vitali, Antonio Carlomagno, Sara Tramontini, Giorgio Ivaldi, Olga Kedrina, Gianpiero Romana, Claudio Lovisolo Dicembre 2019

I risultati di una prova a Barolo. Le particelle più fini del suolo agrario sono le argille, untuose al tatto e leggere, ma capaci di rendere il terreno ‘pesante’, termine derivante da notazioni agronomiche che rimandano alle difficoltà di lavorazione dei terreni a matrice argillosa.

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Viticoltura

Uva da tavola in Piemonte: una sfida vinta

Di Giuseppe Tagliente Dicembre 2019

Produrre uva da tavola apirene di qualità in Piemonte era una sfida che conteneva almeno due miti da sfatare. Il primo era quello che sembrava precludere la possibilità di fare uva da tavola nell’Italia del nord. Il secondo era quello che sembrava precludere la possibilità di una collaborazione vincente tra il nord ed il sud Italia.
Ma cominciamo tutto dal principio, quando nell’estate del 2010 fui raggiunto telefonicamente da un collega che mi chiedeva se potessi far visitare impianti di produzione di uva apirene della mia zona (provincia di Taranto) ad un gruppo di imprenditori agricoli piemontesi.

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Enologia

Fenoli volatili ed ammine. Possibile interazione?

Di Claudio Gori Dicembre 2019

Da diversi anni ormai si sente sempre più parlare di uno dei problemi più importanti che sta colpendo sempre più aziende produttrici di vini: Brettanomyces e i fenoli volatili. Spesso capita di assaggiare vini, anche tra i più pregiati, in cui a livello olfattivo è evidente la contaminazione da Brettanomyces, con i classici sentori di cuoio bagnato, sudore di cavallo, tabacco umido, che all’inizio quando i fenoli volatili non sono in grandi quantità, possono risultare piacevoli, ma che poi con l’andar del tempo e l’aumento della loro concentrazione risultano molto sgradevoli.

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