Lorenzo Biscontin
www.biscomarketing.com
Nel dibattito in corso sul rilancio del vino italiano prevalgono le proposte tattiche. E’ normale e giusto così, perché le cantine devono fronteggiare l’urgenza della gravità della crisi. Se sopravvivere nel breve è necessario, pianificare il futuro è doveroso.
Per decidere dove vogliamo portare il vino italiano nei prossimi 10 anni e come bisogna rispondere alla domanda chiave “Perché una persona (consumatore) dovrebbe voler bere del vino italiano?”
Ossia definire l’identità di marca/posizionamento del vino italiano in grado di ispirare e guidare lo sviluppo di contenuti strategici rilevanti e coerenti da parte di aziende ed istituzioni.
Analizzo la questione in un articolo sul prossimo numero di Millevigne che uscirà a settembre. https://lnkd.in/dzc_G8c
Qui Anticipo il risultato dei ragionamenti fatti utilizzando un modello che ho sviluppato nel corso della mia carriera e che si è dimostrato sempre estremamente efficace in tutti i settori in cui l’ho applicato (vino e non solo).
Non è la verità rivelata, ma una base di partenza per il confronto ed un metodo per organizzare la discussione.
A disposizione, resto in ascolto.