Agosto 2023

The 1% chance – il gruppo Caviro e la sostenibilità

La IV Edizione del Bilancio di Sostenibilità di Caviro presenta in copertina “Il cerchio della vite”, nuovo Manifesto del Gruppo e modello di perfetta circolarità della cooperativa.

The 1% chance – il gruppo Caviro e la sostenibilità

fonte  gruppo CAVIRO

THE 1% CHANCE – IL GRUPPO CAVIRO E LA SOSTENIBILITA’

Era previsto per lo scorso 17 maggio a Bologna, l’evento THE 1% CHANCE di Caviro, organizzato per presentare alla stampa il Bilancio di Sostenibilità 2022 del Gruppo emiliano.

Purtroppo  in quei giorni il nubifragio che si è abbattuto sull’Emilia Romagna e la sua capitale, ha imposto di posticipare l’appuntamento a data da definirsi. Successivamente Caviro, alla luce dell’emergenza che si è trovata ad affrontare la propria regione, ha deciso di non organizzare eventi e di esprimere vicinanza e supporto verso le comunità colpite, limitandosi a diffondere i dati del proprio Bilancio di Sostenibilità.

Dare evidenza alle nostre azioni di sostenibilità non è solo un dovere nei confronti dei soci e dei consumatori – ha sottolineato il presidente Carlo Dalmontecrediamo che il nostro approccio possa essere un esempio diffuso per adottare comportamenti il più possibile virtuosi nei confronti delle generazioni future e del Pianeta. I recenti fenomeni che hanno colpito l’Emilia Romagna ne sono una testimonianza e la responsabilità ad affrontarli deve essere di tutti”.

La IV Edizione del Bilancio di Sostenibilità presenta in copertina “Il cerchio della vite”, nuovo Manifesto del Gruppo e modello di perfetta circolarità della cooperativa, che trasforma l’uva in vino e valorizza gli scarti di lavorazione, secondo lo schema “ritirare-rigenerare-restituire “.

Su 417 milioni di fatturato quasi il 40 % deriva da prodotti figli del modello circolare adottato, ossia area alcol, mosti e acido tartarico (21%) ed energia e ambiente (18%).  Per la precisone, il 99% degli scarti vengono processati, per un totale di 624.000 tonnellate. Un traguardo importante, ma rimane un 1% di rifiuti conferiti a smaltimento finale. Un 1% che ha ispirato il titolo del documento e ha una carica metaforica precisa, perché lascia margine al miglioramento: rappresenta l’opportunità ancora da cogliere, la spinta all’innovazione e alla ricerca da perfezionare continuamente.

Il Sustainability Management Team di Caviro è concentrato su tre obiettivi strategici.  Innanzitutto integrare il Piano della Sostenibilità con il Piano Industriale, attraverso la classificazione degli investimenti per cluster ESG mediante codifiche informative dedicate e ipotizzate per classificare in futuro anche ricavi e costi. In virtù di tale clusterizzazione, il Gruppo ha avviato un percorso di pianificazione e progettazione di iniziative in ambito ESG, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Nell’anno fiscale 2021/22 a fronte di investimenti per 23,5 milioni, il 64% è stato in ambito ESG: il 49% riferiti a Ambiente, il 13% a Società e il 2% a Governance.   La maggior parte di tali investimenti riguarda la transizione all’economia circolare e la mitigazione ai cambiamenti climatici. In questo senso sono interessanti i paralleli dati relativi alle acque di processo, riutilizzate per il 40%, ossia un totale di 470 milioni di litri recuperati, e il saving emissivo di 102 tonnellate di anidride carbonica.

Un secondo obiettivo è diffondere la sostenibilità in vigna, attraverso un protocollo condiviso che guida gli stessi viticoltori in pratiche efficaci di tutela del territorio.

Inoltre specifiche azioni di comunicazione e formazione mirano al terzo macro-obiettivo, ossia rafforzare la business continuity aziendale. In quest’ottica i dipendenti Caviro sono coinvolti anche tramite una piattaforma online, su cui vengono caricate in tempo reale le novità sui diversi progetti che riguardano tutte le aree del Gruppo.

L’attenzione per le persone si concretizza anche nella relazione con la rete di fornitori, che alimenta un indotto considerevole con importanti ricadute su scale nazionale e internazionale. Inoltre Caviro conferma il proprio contributo nei confronti delle comunità e dei territori in cui opera, supportando iniziative legate alla salute, al sociale, alla cultura e alla promozione di buone pratiche verso l’ambiente e gli animali.