Gennaio 2023

Un altro passo avanti per la terza DOCG dell’Abruzzo

La richiesta di riconoscimento della DOCG Casauria nasce dalla forte volontà dei produttori dell’area casauriense di valorizzare la loro identità territoriale ed enologica

Un altro passo avanti per la terza DOCG dell’Abruzzo

È in dirittura di arrivo l’iter di approvazione della terza DOCG Abruzzese Casauria, per la quale si svolgerà ad Alanno il 25 gennaio alle 16,00 presso il teatro Comunale Clara Perrotti “il pubblico accertamento” dove tutti i portatori di interesse potranno partecipare.

La pubblica audizione è lo step successivo dopo l’approvazione della richiesta da parte della Commissione Tecnico Normativa del Ministero delle Politiche Agricole. A livello normativo italiano, superata positivamente la pubblica audizione, rimangono l’approvazione da parte del Comitato Nazionale Vini e la successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. I produttori del territorio casauriense possono quindi sperare di rivendicare i loro vini come Casauria DOCG in tempi brevi.

La richiesta di riconoscimento della DOCG Casauria nasce dalla forte volontà dei produttori dell’area casauriense di valorizzare la loro identità territoriale ed enologica dal resto della Regione, così distinta che già nel 2006 il disciplinare del Montepulciano DOC istituì la sottozona Casauria come una delle più vocate alla qualità enologica, tra i territori abruzzesi.

La particolarità della Valle Casauria è la gola di Popoli che crea una ventilazione costante tutto l’anno e quindi condizioni di umidita ideali per ottenere uva sana alla vendemmia” spiega Concezio Marulli, presidente dell’Associazione Casauria.

Nell’area di produzione Casauria, ad Alanno, ha sede l’Istituto Tecnico Agrario “Cuppari” , fondato nel 1859 che è stato sede di uno dei primi convegni sulla denominazione Casauria e con il quale i produttori del territorio avranno ancora modo di intensificare il percorso di collaborazione, che ha già portato alla formazione di diversi studenti del corso di viticoltura ed enologia, attraverso tirocini formativi nelle cantine dell’associazione Casauria. “Tale percorso continuerà anche in futuro, per garantire ai giovani studenti la preparazione che li renda capaci di inserirsi nella filiera produttiva dei vini Casauria” dichiara Concezio Marulli.

Alla riunione saranno presenti i produttori, le organizzazioni professionali e di categoria, il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, gli organismi di controllo, gli enti territoriali,, i rappresentanti del Ministero delle Politiche Agricole Roberta Cafiero, Andrea Squarcia e Beatrice Bernabei, l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi, e in rappresentanza del Comitato Nazionale Vini del Ministero dell’Agricoltura, Anna Maria Di Ciolla quale referente territoriale della Regione Abruzzo.