Il budget stanziato su fondi europei per la distillazione volontaria di crisi è di 50 milioni ed è destinato unicamente ai vini comuni (non DOC e IGT). L’aiuto, che verrà elargito ai produttori da Agea, sarà pari a 2,75 euro per etto-grado e sarà concesso attraverso la stipula di un massimo di 2 contratti di distillazione per i volumi di vino comune giacenti in cantina per la produzione di alcol per usi industriali, farmaceutici e per la produzione di disinfettanti o energetici, purché abbia una gradazione alcolica minima di 10° vol.. Altri 100 milioni saranno destinati alla vendemmia verde.
Il DL rilancio prevede inoltre una modifica del testo unico sul vino che porta da 50 a 30 tonnellate ad ettaro il massimale di produzione per i vini comuni. (E’ possibile che prima della conversione in legge questa riduzione possa essere rimodulata, le pressioni contrarie sono forti da parte di alcune filiere produttive di pianura). La novità dovrebbe comunque entrare in vigore a partire dal 2021.